Agli inizi della pandemia globale l'obiettivo delle aziende era dare continuità alla forza lavoro. I requisiti di distanziamento sociale hanno costretto la vendita al dettaglio, le banche, la medicina, l'istruzione e molti settori critici ad andare principalmente on-line per interagire con i clienti o fruitori. In molti di questi casi le aziende hanno dovuto reinventare servizi e adattare, o aggiornare, la propria tecnologia informatica. L'efficace gestione del business e il mantenimento della qualità dell'esperienza, attraverso una base rapida, efficace e solida, potevano essere raggiunti solo da coloro che avevano da tempo adottato e sfruttato con successo la potenza del cloud computing.
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Le due aziende uniscono le forze per semplificare la trasformazione del cloud e accelerare l'adozione di aree di lavoro digitali e desktop virtuali per consentire maggiore agilità, produttività e sicurezza. Il posto di lavoro del futuro sarà molto diverso rispetto a pochi mesi fa. La pandemia globale ha indotto sia i dipendenti che le aziende a ripensare come e dove il lavoro deve essere svolto. Un numero maggiore di aziende renderà il lavoro a distanza una parte permanente delle proprie strategie di gestione dei costi e della forza lavoro.
WatchGuard Cloud è stato premiato nella categoria "sicurezza fornita dal cloud" del prestigioso "concorso" Cloud Computing Security Excellence 2019. Presentato dal Cloud Computing Magazine di TMC, programma annuale che rende omaggio sia alle soluzioni che sfruttano nel modo più efficace le piattaforme cloud per fornire sicurezza di rete, sia quelle che forniscono sicurezza per le applicazioni cloud. I vincitori sono attori di spicco nel mercato che dimostrano costantemente il progresso delle loro tecnologie.
Cos'è il cloud computing? Il cloud computing è un termine generale per vari servizi forniti su Internet. È l'uso di server remoti e noleggiati per archiviare e gestire dati, piuttosto che l'uso di un server locale gestito privatamente. Prima che esistesse il cloud computing, i siti Web dovevano essere ospitati su un server locale, che i proprietari dovevano acquistare e gestire autonomamente. Per garantire che il rischio di tempi di inattività fosse minimo, i proprietari dei siti dovevano acquistare abbastanza spazio per ospitare il volume di traffico massimo. Tuttavia, ciò significava che una grande quantità di spazio sul server non veniva utilizzata per la maggior parte del tempo.
Il cloud computing consente a privati e organizzazioni di affittare lo spazio server, riducendo la necessità di investire in server e personale di manutenzione in loco. Oggi gli utenti possono ospitare applicazioni e ambienti di sviluppo completi nel cloud, oltre ai propri siti Web. |
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