4 problematiche comuni (e soluzioni) per dipendenti da remoto con scarse prestazioni

È improbabile che la tendenza verso il lavoro da remoto venga invertita, i vantaggi sono molti. La distanza e il lavoro virtuale chiaramente possono limitare il lavoro dei manager e la loro interazione soprattutto nei confronti dei dipendenti che non soddisfano le aspettative aziendali. Per questo i manager hanno bisogno di nuovi modi per connettersi con i dipendenti poco efficienti e mantenere la loro produttività.

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È facile presumere che i dipendenti da remoto, in Smart Working qualcuno direbbe, con scarse prestazioni non lavorino abbastanza ore. Ma questo è un problema secondario quando parliamo di un ambiente di la voro da remoto. Le aziende ed i mangerei dovrebbero prendere in considerazione altre problematiche, valutare di conseguenza i rimedi adeguati, e discuterne con le persone con prestazioni inferiori.

Il lavoro da remoto cambia la relazione tra dipendenti e manager, ecco 4 proposte che possono far riflettere ed essere utili.

1. Scarsa comunicazione con i dipendenti
   Alcuni dipendenti che lavorano da remoto svolgo un ottimo lavoro ma non comunicano i loro progressi in modo efficace. Ciò che era relativamente visibile in ufficio ora si deve basare su aggiornamenti regolari e ben articolati sia da parte del dipendente che di chi valuta il suo lavoro, un'abilità o un'abitudine che manca ancora a molte persone.
   
   ​Chi dirige un’azienda si trova in difficoltà nel capire a cosa stiano lavorando dei dipendenti in remoto. In ufficio si possono instaurare conversazioni spontanee che possono informare sui progressi nel lavoro. Idealmente, un dipendente impegnato nel lavoro a distanza affronterà in modo proattivo questo tipo di problema con il proprio capo. Ma, invece di aspettarsi che i propri dipendenti migliorino magicamente le loro capacità di comunicazione, i dirigenti possono implementare strutture per mantenere il team costantemente connesso.
   
   Si può iniziare a tenere riunioni di squadra di quindici minuti ogni mattina per affrontare questioni critiche. Compilare settimanalmente un modello preimpostato per segnalare i punti salienti, gli elementi che richiedono attenzione e la loro priorità più importante per la settimana successiva. Ciò fornisce una facile opportunità di responsabilità per i dipendenti. Questa modalità può essere implementata da chiunque anche se non imposta dall’alto.
   
   
2. Mancanza di struttura
   Forse il tuo dipendente non ha una situazione adeguata per lavorare a casa? Abitudini di navigazione lassiste, la vicinanza del frigorifero che attrae con continue pause alimentari, la condivisione dello spazio di lavoro con bambini, partner e animali domestici, sono alcuni esempi di situazioni che  possono minare la concentrazione. 
   
   Il lavoro a distanza richiede il rispetto di confini chiari tra lavoro e vita della casa. Per il lavoro in ufficio questa disciplina è imposta dall'esterno. A casa, l'autogestione efficace, è una curva di apprendimento ancora in fase di sviluppo per molti.
   
   Una soluzione che alcune aziende hanno adottato per aiutare coloro che lottano con la motivazione e con la concentrazione nello Smart Working, è di accendere le telecamere dei propri device in fasce orarie prestabilite per lavorare virtualmente in presenza di altri colleghi. In questo modo si possono avviare conversazioni organiche e vedere gli altri mentre lavorano.
   
   
3. Mancanza di connessione
   Alcune persone sbocciano nell'energia dell'ufficio, ma appassiscono a casa senza connessioni personali. L’energia creativa che fluisce durante l’ora di pranzo spontaneamente o nei brainstorming sulla lavagna in ufficio, possono prosciugarsi quando si lavora in isolamento, causando noia, stagnazione e persino depressione.
   
   Alcuni dirigenti hanno implementato un orario speciale bisettimanale per per affrontare argomenti più piccoli. Queste conversazioni aiutano il dirigente a rimanere aggiornato e diventano un punto di smistamento per la condivisione delle informazioni tra i colleghi.
   
   L'obiettivo è ricreare virtualmente le conversazioni in corridoio che promuovono il pensiero creativo e portano a un lavoro più efficiente e senza attriti. Per esempio, un dipendente può sfruttare la ricerca svolta da un altro dipendente attraverso una discussione casuale con un altro manager durante uno degli orari speciali. Ispirati da ulteriori interazioni promosse dalla dirigenza, i dipendenti del team si avvicinano sempre di più tra di loro per lavorare insieme virtualmente.
   
   Una nota società di scienze della salute era preoccupata per l'impatto dell'isolamento sul morale dei propri dipendenti. Quando i dipendenti si connettevano con i membri del proprio team erano esclusi dalla collaborazione con altri reparti. Così, invece di intraprendere riunioni unilaterali, su proposta del vicepresidente della società, è stata creata una connessione multilaterale invitando i subalterni diretti dello stesso e due colleghi di altri gruppi di lavoro a fare brainstorming. 
   
   Per far funzionare questa modalità è stato creato un forum aziendale chiamato Trading Space per consentire ai dipendenti di dialogare tra i team in modo orizzontale dove ogni persona può pubblicare un risultato e/o un elemento per cui ha bisogno di aiuto.
   Gli individui sono incoraggiati a chiedere assistenza su un'ampia gamma di argomenti, dai suggerimenti tecnici, alle esigenze di programmazione, alle problematiche amministrative.
   
   In questo modo la società ha potuto riscontrare come i dipendenti aumentino la loro energia vitale e la loro produttività riconoscendo di condividere lotte comuni e di avere un supporto concreto alle loro sfide.
   
   Un’altra soluzione interessante adottata dalla stessa società è stata di invitare i membri di altri team a presentare alle riunioni dello staff del vicepresidente. Ciò ha aiutato a condividere in modo efficiente le informazioni sul lavoro di altri gruppi e su come il team stesso possa sfruttarlo al meglio.  Questi inviti a presenziare alle riunioni virtuali che erano sporadici nel lavoro in ufficio, sono ora vitali per la creazione di connessioni tra i team e per aumentare la visibilità tra i lavoratori remoti.
   
   
4. Gestione delle crisi
   Durante le crisi, come la pandemia di Covid-19, le persone possono subire un processo di lutto, lasciandole a terra e demotivate. Crisi personali, come lavorare da casa mentre si presta assistenza a un familiare malato, possono avere conseguenze simili.
   
   Per compensare il carico emotivo della pandemia, alcune aziende hanno deciso di dare un venerdì al mese come giorno libero, incoraggiando i propri dipendenti a sfruttare appieno i giorni di vacanza.
   
   Una azienda manifatturiera organizza "colloqui per il tè" in cui i suoi rapporti diretti ruotano ospitando sessioni bisettimanali di 45 minuti che coinvolgono sei dipendenti. Questo è un forum che collega manager e dipendenti, un'opportunità per una maggiore comprensione e supporto per il benessere emotivo.
   
   

Per concludere, una volta che i manager individuano la causa della sottoperformance, possono articolare le soluzioni appropriate se, ovviamente, il problema dipende dal lavorare in ambiente remoto piuttosto che dalla mancanza di impegno o competenza. I dipendenti, anche loro, non devono aspettare che la dirigenza implementi strategie come quelle proposte in questo articolo, chiunque può affrontare le sfide del lavoro a distanza e suggerire queste soluzioni ai membri del proprio team.

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