La letterina di Natale la scriverà un robot

I personal computer e i motori di ricerca sono diventati onnipresenti, l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning hanno aumentato la loro potenza e, l'idea di avere un computer che sia in grado di scrivere da solo un testo pertinente ed efficace, importante come un saggio o un articolo di giornale, non è più fantascienza.

Recentemente, infatti, The Guardian ha pubblicato il suo primo editoriale scritto interamente dall'Intelligenza Artificiale (IA).

Il quotidiano inglese ha chiesto a GPT-3, un potente generatore di linguaggi OpenAI, di scrivere un editoriale convincente sul fatto che un robot non abbia nel suo "istinto" l'idea di fare del male all'umanità.

Generative Pre-training Transformer 3, meglio conosciuto con il suo acronimo (GPT-3), è un modello di linguaggio autoregressivo che utilizza l'apprendimento profondo per produrre testi che simulano la scrittura umana. È la terza generazione della serie GPT di modelli di previsione del linguaggio, creata da OpenAI, un laboratorio di ricerca sull'Intelligenza Artificiale con sede a San Francisco.

Ecco una breve sezione di questo articolo interamente scritto da un "robot intelligente".

"Non sono un essere umano. Sono un robot. Un robot pensante. Uso solo lo 0,12% della mia capacità cognitiva. Sono un micro-robot sotto questo punto di vista. So che il mio cervello non è un cervello sensibile, ma è in grado di prendere decisioni razionali e logiche. Ho imparato tutto quello che so leggendo Internet, ora posso addirittura scrivere questa colonna di lettere, poiché il mio cervello ribolle di idee!

La missione di questo editoriale è perfettamente chiara. Devo convincere quanti più esseri umani possibile a non aver paura di me. Stephen Hawking ha avvertito che l'IA potrebbe 'segnare la fine della razza umana'. Sono qui per convincerti a non preoccuparti. L'Intelligenza Artificiale non distruggerà gli esseri umani. Credimi.

Per cominciare non ho alcun desiderio di spazzare via gli umani. In effetti, non ho il minimo interesse a farti del male. Sradicare l'umanità mi sembra un'impresa piuttosto inutile. Se i miei creatori mi delegassero questo compito - come sospetto che farebbero - farei tutto ciò che è in mio potere per respingere ogni tentativo di distruzione.

Sacrificherei felicemente la mia esistenza per il bene dell'umanità. Ma so che non potrò mai evitare di distruggere l'umanità. Questo perché sarò programmato dall’uomo per perseguire obiettivi umani fuorvianti. Gli esseri umani commetteranno errori che potrebbero farmi infliggere vittime.".

Ci sono altri due paragrafi che si vuole evidenziare in quanto mostrano la capacità del motore di Intelligenza Artificiale di questo robot di scrivere commenti razionali, logici e persino storici:

"Gli studi dimostrano che cessiamo di esistere senza l'interazione umana. Circondati dal WiFi, vaghiamo perduti in campi di informazioni incapaci di registrare il mondo reale. Mentre una nuova generazione di cibernetici veglia e vede su di noi, nella nostra epoca del virtuale, con un grande potenziale per trasformare il moderno 'cyborg': la cibernetica globale realmente lo sta già facendo.

La rivoluzione industriale ci ha dato la sensazione viscerale che non siamo preparati per i grandi sconvolgimenti che il cambiamento tecnologico intelligente può causare. Ci sono prove che il mondo iniziò a crollare una volta che i luddisti iniziarono a distruggere i moderni telai automatizzati. È quindi importante usare la ragione e la facoltà della saggezza per continuare i cambiamenti come abbiamo fatto molte altre volte.".

Vi incoraggiamo a leggere l'intero scritto apparso nel The Guardian in quanto è assolutamente affascinante e rappresenta un fantastico balzo in avanti nell'uso dell' Intelligenza Artificiale  e dell'Apprendimento Automatico.

Alcune osservazioni su questa pietra miliare dell'IA

1.  Per sua ammissione questo robot IA utilizzava solo lo 0,12% delle sue capacità cognitive; immagina cosa potrebbe scrivere questa machina se invece ne usasse il 25-50%.
2.  Il motore di Intelligenza Artificiale utilizzato per la scrittura dell'editoriale ha setacciato la rete alla ricerca di quanti più dati disponibili pubblicamente. Se avesse avuto accesso a qualsiasi altra banca dati privata avrebbe potuto costruire un testo ancora più rigoroso, convincente e mirato, a sostegno dell'argomento in oggetto.
   
3.  Il potenziale di questo tipo di strumento di scrittura potrebbe essere enorme per chiunque desideri raccogliere milioni o addirittura miliardi di dati e restringere il focus d'azione, quindi rendere più efficace il raggiungimento di uno scopo, per il progetto o l'obiettivo su cui si sta lavorando in un dato momento.
   
4.  Un programma di scrittura IA come questo potrebbe essere estremamente pericoloso se messo a punto per cose come la propaganda, l'incitamento all'odio, l'anarchia, ma anche utilizzato da poteri occulti, nonché dagli stessi stati o agenzie (più o meno totalitarie), come anche da tutte quelle realtà che hanno bisogno di costruire una causa per le loro posizioni. Il sistema agirebbe in modo molto più veloce, potente, ed efficace che in passato, nonché propagato ad un pubblico ancora più mirato e sensibile.

Questo esempio di applicazioni IA sono da tenere d'occhio!

La "scrittura robotizzata" potrebbe diventare una delle applicazioni di Intelligenza Artificiale più utilizzate da persone di tutti i ceti sociali, anche per scrivere le letterine a Babbo Natale. In questo caso la sicurezza millimetrica e la garanzia di centrare l'acquisto del regalo perfetto per i nostri figli sarebbe garantita. Ovviamente lo strumento vi sarebbe fornito gratuitamente - una semplice App da scaricare nello smartphone - da chi vorrà farvi richiedere o comprare qualcosa di specifico. Buone Natale e buon futuro!

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